PRÊT – À – HABITER 2

luogo: Bré-Aldesago, Lugano, Svizzera
superficie edificata: 442 mq
data: 2012 – 2015

riconoscimenti:
architetto: Mino Caggiula
capo progettazione: Elisa Beretta
capo esecutivo: Elisa Beretta
team: Alberto Bernasconi, Andrea Maldarizzi

La creazione di un’architettura a misura d’uomo: questo l’obiettivo alla base delle due ville Prêt-à-Habiter.

L’origine del processo è stata la precisa rishiesta della committenza promotrice di progettare contemporaneamente due residenze unifamiliari, collocate in luoghi diversi e in grado di essere vendute come operazioni immobiliari appetibili per una clientela ancora sconosciuta.

Partendo quindi da un ipotetico foglio bianco, ci siamo fatti ispirare dal luogo e da un concetto guida che identifica i valori e ideali che risiedono in modo inconscio in ogni individuo e che perseguono i nostri ideali di architettura. Da questo particolare processo mentale nasce quindi il concetto basato sull’idea del Prêt-à-Porter, Prêt-à-Manger e Prêt-à-Habiter. Logiche alla base dell’inconscio umano che spingono l’individuo a voler possedere e consumare simboli di appartenenza sociale.

La Villa Prêt-à-Habiter 2 sorge sul Monte Brè, nel prestigioso quartiere Brè-Adelsago, caratterizzato dal verde e dalla vista straordinaria verso il golfo di Lugano.

All’esterno il rivestimento in corten identifica le facciate e crea una composizione di moduli geometrici che si combinano in un ritmo preciso fatto di proporzioni e misura.

La trasparenza del vetro caratterizza invece il fronte principale garantendo un’assoluta permeabilità visiva e una costante connessione con il paesaggio circostante.

La bellezza si identifica con l’integrazione dell’uomo e l’oggetto architettonico diventandone simbolo di appartenenza sociale. Una struttura pronta per essere abitata e far entrare nella quotidianità dell’individuo elementi in cui possa riconoscersi e che riescano a soddisfare il senso di proprietà.